Caratterizzazione meccanica dei materiali

La raccolta di dati sperimentali viene eseguita mediante l’esecuzione di prove semi-distruttive e non-distruttive. Le une e le altre, separatamente, non forniscono una comprensione esaustiva dello stato di deterioramento dell’Opera. Per questo motivo sono generalmente adottate in maniera complementare.

Esame visivo

L’ispezione visiva, da effettuarsi in modo rigoroso ed a intervalli regolari su tutti gli elementi di ciascuna opera, è il primo passo per garantire sicurezza e durata delle strutture. Essa consente l’individuazione delle cause di degrado e dei relativi effetti, nonché la definizione delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Liquidi penetranti

L’ispezione con liquidi penetranti è un metodo particolarmente idoneo per evidenziare e localizzare discontinuità superficiali, quali cricche, porosità e ripiegature, in modo veloce, economico e con grande accuratezza.

Prova magnetoscopica

I controlli magnetoscopici consentono di individuare la presenza di difetti superficiali e sub superficiali in saldature mediante l’addensamento di polvere magnetica in corrispondenza del flusso disperso e quindi grazie all’andamento delle linee di flusso generate identificare le anomalie.

Indagini ultrasoniche su saldature

L’ispezione mediante ultrasuoni è un metodo non distruttivo in cui onde sonore ad alta frequenza sono introdotte nel materiale da esaminare, allo scopo di evidenziare difetti superficiali o interni, misurare lo spessore dei materiali, misurare la distanza e la dimensione delle difettosità.